Si arricchisce l’Offerta Formativa del Serpieri!

Pubblicato il 07 Gennaio 2020

Nuove opportunità per gli studenti che dal prossimo anno scolastico frequenteranno la prima classe della scuola superiore e buone notizie per il Territorio che vedrà “crescere ed arrivare” professionalità indispensabili per affrontare problematiche attuali e diffuse sia a livello locale sia  nazionale nella complessa gestione delle risorse idriche ed ambientali.

Infatti, date le crescenti criticità rilevate, a livello governativo si è avvertita la necessità di formare professionalità in grado di far fronte alle problematiche esistenti e prevenire disastri riguardanti l’acqua e l’ambiente.

Non a caso nella recente riforma dell’istruzione professionale sono stati istituiti nuovi indirizzi di studio.

“Gestione delle acque e risanamento ambientale” ha una durata di cinque anni e sarà attivato dal prossimo anno scolastico presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Arrigo Serpieri”, uno dei pochi in Italia! Si tratta di un percorso di studi che può essere scelto già oggi dagli studenti che frequentano la terza media al momento della pre-iscrizione alla scuola superiore da completare entro il 31 gennaio 2020.

Il nuovo corso sarà presentato il giorno venerdì 10 gennaio 2020 alle ore 15:00 presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Arrigo Serpieri” in via Michelangelo Buonarroti 1, ad Avezzano. All’evento di presentazione interverranno esperti, istituzioni, enti e aziende del territorio.

 Tra le molte sfide che la società attuale si trova a dover fronteggiare alcune sono cruciali; si pensi all’approvvigionamento idrico per usi civili, agricoli e industriali, allo smaltimento e all’eventuale riciclaggio dei rifiuti e dei reflui, alla bonifica di siti inquinati, alla difesa del territorio dal dissesto idrogeologico. Diviene cruciale dunque formare persone in grado di navigare in questo contesto grazie a competenze trasversali appropriate.

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato dell’istruzione professionale “Gestione delle acque e risanamento ambientale”, potrà iscriversi a qualsiasi facoltà universitaria, anche se la preparazione conseguita risulta più idonea per la frequenza di Ingegneria Ambientale, Ingegneria Idraulica, Ingegneria Fisica, Scienze Geologiche, Scienze e gestione del territorio, Chimica, ecc… .

Potrà inoltre fequentare corsi di specializzazione post-diploma di durata biennale  presso Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.) ed acquisire competenze molto richieste, in particolare in ambito aziendale. Possiederà le competenze per poter lavorare presso Enti pubblici territoriali (Comuni, Province, Regioni, Amministrazioni dello Stato), aziende pubbliche e private per l’erogazione dei servizi pubblici, ad esempio: addetto alla gestione di reti e impianti idrici, del monitoraggio e controllo delle risorse idriche e degli interventi per il riutilizzo delle acque reflue; progettista di sistemi di gestione ambientale e della sicurezza; tecnico per aziende di fornitura acqua potabile; tecnico nel settore dei servizi, delle utenze; tecnico nei Consorzi di bonifica e per i servizi legati alla protezione civile; tecnico per gli uffici delle amministrazioni pubbliche con compiti di controllo e di prevenzione ambientale).

Dunque si tratta di un settore in espansione la cui scelta consentirà a coloro che intraprenderanno tale percorso di studi un futuro lavorativo con ottime possibilità di realizzazione.

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