Sabato 27 luglio a Pescasseroli, in Piazza Umberto I, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori della XIX edizione del "Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce 2024". E' questo un evento che ha consolidato la cittadina di Pescasseroli come “polo culturale” di rilevanza regionale e nazionale, grazie anche a iniziative parallele come “Pescasseroli Legge”, “Città che legge”, “Arte Parco” e il “Premio Sipari”. Dacia Maraini, presidente del Premio, ha sottolineato l’importanza di queste manifestazioni culturali, lodando il fervore culturale che caratterizza la comunità locale.
Il nostro Istituto è stato invitato all'evento in quanto membro delle giurie popolari. Presenti la professoressa Annarita Pisotta (in qualità di referente) e le docenti Alessandra Circi, Maria Paola Mazzocco, Maria Neri e Fausta Pezzi, in rappresentanza delle sedi dell'Istituto.
In particolare, quest'anno ha partecipato al Premio la sede di Pratola Peligna con la recensione dello studente Stefano Del Monaco del 4 AP, seguito dalla docente Ilaria Mosca.
Tutti presenti i vincitori dell’edizione 2024. Donatella Di Pietrantonio, “L’età fragile”, (Einaudi), per la narrativa; Massimo Teodori, “Antitotalitari d’Italia”, (Rubbettino), per la saggistica; Giorgio Zanchini, “Esistono gli italiani?”, (Rai libri).
Tramite un messaggio vocale Igiaba Scego, autrice del volume “Cassandra a Mogadiscio”, (Bompiani) a cui la Giuria ha destinato una menzione speciale.
Presenti, in rappresentanza di vari enti e istituzioni, i consiglieri regionali Antonietta La Porta, Pierpaolo Pietrucci ed Antonio Di Marco; il presidente del Pnalm Giovanni Cannata; l’onorevole Gianni Letta; i senatori Michele Fina e Riccardo Nencini; il presidente della Comunità del Parco Antonio Di Santo; l’assessore all’Istruzione del Comune di Pescara Valeria Toppetti; i rappresentanti degli Uffici Scolastici Regionali dell’Abruzzo e della Marche; la sovrintendete archivistica dell’Abruzzo e Molise Giuseppina Rigatuso; il rappresentante di Intesa Sanpaolo, main sponsor del Premio, Tiziano Cucinotta; l’amministratore delegato della Hoepli editrice, Marco Sbrozi. E poi i tanti docenti che organizzano le Giurie Popolari, provenienti da tutta la Regione.